Da alcuni mesi, presso la piccola chiesa di Santa Maria della Libera in Campobasso, si alternano diversi gruppi per una nuova esperienza di preghiera ed adorazione.
Ospitiamo a riguardo la testimonianza di Carmela Venditti della Comunità di Gesù.
«Ho iniziato il mio cammino spirituale poco più che una bambina nel lontano 1976 e ora che sono una donna e responsabile di una comunità a sfondo ecumenico, la Comunità di Gesù, capisco come Dio abbia guidato e benedetto la mia vita donandomi ciò che sento più forte sin da piccola, cioè poter cantare al Signore liberamente e adorare il Suo Nome che si innalza sopra ogni altro nome con tutto il cuore e con la stessa vita.
Un sogno è maturato in me in questi lunghi anni quello di poter innalzare a Dio un tempio di adorazione e credo che l’esperienza che dall’Avvento ad oggi si sta portando avanti con una adorazione distribuita nella notte di ogni sabato nella piccola chiesa centrale in Campobasso, Santa Maria della Libera, crei le premesse per poter forse un giorno tutti insieme dedicare a Dio un tempio dove si loda e si adora incessantemente senza interruzioni.
Il sogno se nasce dal cuore di più persone è più facilmente realizzabile e trovare fratelli come quelli che con me stanno portando avanti questa iniziativa, perché la sentono anche loro, i fratelli del Rinnovamento nello Spirito e altri che ora si sono associati come le comunità neocatecumenali, Azione Cattolica, Focolarini e pastorale giovanile, danno slancio all’iniziativa e preparano il terreno a qualcosa di sicuramente più grande.
È quello della notte un appuntamento eccezionale che Dio ha voluto per noi e per la città di Campobasso e sentiamo che Egli ne è felice. Potrebbe sembrare faticoso svegliarsi in piena notte e darsi il cambio per adorare Gesù, invece è rigenerante e credo che per molti di noi, che hanno esperienza decennale nei movimenti ecclesiali, segni una tappa di grande maturazione spirituale.
L’avere poi l’appoggio, il sostegno e la collaborazione assoluta del nostro amato Arcivescovo Bregantini che ci celebra la Santa Messa tutte le domeniche al mattino alle 6.30 anticipata da solenni lodi, rende l’esperienza senza precedenti e sicuramente estendibile nel tempo.
Nata come proseguimento della “tenda” del Corpus Domini dell’anno scorso sono sommamente convinta che il Signore accetterà il canto che si innalza nella notte e farà in questa città cose meravigliose dove tutti potranno godere dei suoi benefici.»
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